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BREXIT – Raggiunto in extremis un accordo
Dal 31 gennaio 2020 il Regno Unito è uscito formalmente dalla Unione Europea. In base agli accordi già sottoscritti e ratificati, la normativa europea continua a trovare applicazione fino al 31 dicembre 2020 nel Regno Unito, anche se quest’ultimo non è più presente nelle Istituzioni della
Dopo mesi di trattative, è stato comunicato il raggiungimento di un accordo fra il Governo britannico e la Presidente della Commissione UE un accordo per regolare i rapporti fra la Gran Bretagna e l’Unione Europea a partire dal 1 gennaio 2021.
L’accordo è già stato ratificato dal Regno Unito e dovrà essere ora ratificato dal Parlamento Europeo.
Erogata all’Italia la terza tranche del SURE
A fine ottobre 2020 erano stati erogati all’Italia 10 miliardi di euro. In data 17 novembre 2020 sono stati erogati all’Italia altri 6,5 miliardi di euro. In data 2 febbraio 2021 sono stati erogati all’Italia altri 4,5 miliardi di euro. In totale, l’Italia riceverà 27, 4 miliardi di euro.
Cosa è il SURE
Approvato rapidamente all’inizio della crisi pandemica – a dimostrazione che le istituzioni possono essere efficienti se vi è unità di intenti – il regolamento SURE 2020/672 del Consiglio del 19 maggio 2020 (l’acronimo SURE è derivato dalla denominazione in lingua inglese: “temporary Support to mitigate Unemployment Risks in an Emergency”) è finalmente operativo. È strumento di sostegno temporaneo concesso agli Stati membri per attenuare i rischi di disoccupazione (art. 1). Esso è dunque legato all’introduzione, a livello nazionale, di regimi di riduzione dell’orario lavorativo per i lavoratori dipendenti e di misure analoghe, anche per i lavoratori autonomi, e alla copertura di spese connesse a determinate misure di protezione sanitaria adottate a protezione dei luoghi di lavoro (art. 6). Lo strumento è temporaneo in quanto limitato alle conseguenze dell’epidemia di Covid‐19 e alla necessità di rispondere alla conseguente crisi del mercato del lavoro.
In uno spirito di solidarietà – che è uno dei fondamentali valori normativi del processo di integrazione europea – l’Unione europea ha così inteso attenuare l’impatto negativo sull’occupazione negli Stati membri e gli effetti finanziari diretti di questa situazione eccezionale sulle rispettive spese pubbliche. L’assistenza è concessa dall’Unione sotto forma di prestito tramite risorse (fino ad un massimo di 100 miliardi per tutti gli Stati membri) reperite direttamente dall’Unione tramite il ricorso ai mercati internazionali dei capitali. Ciò è avvenuto a condizioni particolarmente vantaggiose. Al momento, risulta che Spagna, Polonia e Italia sono ricorse a SURE.
Continua in diretta streaming tramite il Canale Youtube dell’Ordine degli Avvocati di Roma, questo Corso, organizzato dalla nostra Associazione in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, che si articola in cinque incontri, tutti di mercoledì, dalle ore 12 alle ore 14.
Il Corso è dedicato alla memoria dell’Avv. Ivo Braguglia, scomparso da pochi mesi, che fu Vice Avvocato Generale dello Stato e componente autorevole del Consiglio Direttivo dell’A.I.G.E.
Il programma degli incontri è il seguente:
– 17 Febbraio ” Le fonti del diritto processuale europeo e i ricorsi diretti” – avv.Gentili e prof.Mastroianni
– 24 Febbraio “Le regole procedurali dei ricorsi diretti” – prof. Baratta e avv.Fiorentino
-3 Marzo “I procedimenti speciali e le impugnazioni” – avv. Siragusa e avv. Rizza
-10 Marzo “Il rinvio pregiudiziale” – prof.Condinanzi e avv.Gentili
– 17 Marzo “Le regole procedurali del rinvio pregiudiziale – prof. Baratta e avv.Marrone
Le persone interessate a partecipare ai singoli incontri, se non iscritte all’Ordine degli Avvocati di Roma, debbono far pervenire la propria prenotazione, almeno dieci giorni prima dell’incontro, al seguente indirizzo: info@aige.it
